Asparago bianco di Conche

Sono le caratteristiche territoriali della Saccistica, con i suoi terreni di origine alluvionale ad elevata salinità e ricchi di limo, che permettono la coltivazione di un prodotto peculiare come l’asparago di Conche. Viene raccolto a mano tra fine marzo e i primi giorni di giugno: è più tardivo rispetto ad altre tipologie di asparago a causa delle terre più fredde tipiche delle zone lagunari.
Aspetto e sapore
L’asparago di Conche è completamente bianco, la punta è chiusa e il gambo lungo 22 cm circa; i mazzi sono contrassegnati col logo territoriale ADC. Come tutti gli asparagi bianchi, anche quello di Conche è meno fibroso, più delicato e meno amaro rispetto ad altre specie. Può essere consumato pressoché interamente ed ha uno spiccato sapore sapido.
In cucina e in tavola
Gli asparagi forniscono una buona quantità di sali minerali e vitamine; sono inoltre particolarmente adatti alle diete ipocaloriche in quanto contengono poche calorie (25 Kcal/100g), sono poveri di sodio e hanno proprietà depurative e diuretiche.
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