Farina di mais biancoperla

Questa farina viene prodotta utilizzando unicamente il seme derivante dalla varietà di mais biancoperla, che presenta caratteristiche qualitative superiori per l’ottenimento di farina bianca da polenta. Le pannocchie sono affusolate, allungate, senza ingrossamento basale e misurano mediamente dai 23 ai 25 cm, con grandi chicchi bianco perlacei, brillanti e vitrei. Il prodotto a seconda del tipo di lavorazione può essere di diverse tipologie ed in particolare: farina bianca, farina bianca integrale e farina bianca integrale macinata a pietra.
Aspetto e sapore
Presenta una grana molto fine, che consente di ottenere una polenta cremosa e delicata, ricca di profumi. Nonostante il nome possa far pensare altrimenti, la polenta ottenuta dalla farina di mais biancoperla si presenta più scura rispetto alla polenta ottenuta dagli altri ibridi bianchi presenti sul mercato.
In cucina e in tavola
La farina di mais biancoperla viene utilizzata in diversi piatti; nelle campagne si usava consumarla con il latte freddo, ottenendo una sorta di semolino. Ideale il suo abbinamento, come polenta, con i piatti di pesce povero di fiume e di laguna. Due piatti possono essere considerati fattori di identità culturale, specie nelle aree collinari: polenta e “speo” e polenta e “osei”.
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