I progetti del Piano di Gestione che coinvolgono Codevigo Umanesimo tra cultura, architettura e bonifica: Giovanni Maria Falconetto alla corte di Alvise Cornaro Scene di Paglia – Festival dei casoni… continua a leggere →
I progetti del Piano di Gestione che coinvolgono Campagna Lupia Allestimento museo aecheologico ed etnografico a Lova – stabile ex scuola elementare Scavi nella chiesa di Lugo Collana “Alle foci… continua a leggere →
I progetti del Piano di Gestione che coinvolgono Chioggia Orti e agricoltura periurbana Sistemi di recupero di casoni, strutture e imbarcazioni lagunari per la conoscenza del sistema floro-faunistico e dei… continua a leggere →
I progetti del Piano di Gestione che coinvolgono Cavallino Treporti Gli Itinerari Unesco nel Comune di Cavallino Treporti Fortificazioni Cavallino Treporti La via del Tramonto Altri link d’interesse: Il sito… continua a leggere →
I progetti del Piano di Gestione che coinvolgono Musile di Piave Ponte a bilanciere sulla Piave Vecchia Gli Itinerari Unesco nel Comune di Musile di Piave Percorso BIM basso Piave… continua a leggere →
L’Oasi WWF di Valle Averto è un’importante area protetta situata in Laguna di Venezia e rappresenta uno stupefacente esempio di habitat formatosi dall’azione combinata e sinergica dell’uomo e della natura.
In passato era una tipica valle da pesca lagunare utilizzata per l’allevamento ittico che sfruttava il naturale istinto migratorio delle specie presenti, in spostamento tra il mare e la laguna.
Diventata Oasi nel 1985 e poi Riserva Naturale Statale, l’Oasi WWF di Valle Averto si estende per circa 200 ettari.
Fa parte di una più ampia area (500 ettari) identificata come Zona umida di importanza internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar.
In un itinerario facile, i sentieri dell’Oasi portano alla scoperta di flora e fauna tipici dell’ambiente naturale conservato nelle valli da pesca.
Durante il percorso viene raccontata la storia della laguna dal punto di vista naturalistico e le trasformazioni subite per mano dell’uomo. Vengono illustrati il funzionamento e le caratteristiche di una valle da pesca e l’importanza di una simile riserva naturale all’interno di una delle Zone Umide lagunari più grandi d’Europa.
Lasciati ispirare
La diversificazione degli habitat all’interno dell’Oasi è legata alla presenza sia di acqua dolce che di acqua salmastra e alla loro interazione.
La varietà ambientale conta circa 400 specie vegetali, dai salici ai sambuchi, dalla rosa canina al limonio.
L’Oasi è una delle zone della Laguna più importanti per la nidificazione e lo svernamento dell’avifauna e ospita un’importante popolazione di testuggini palustri europee, oltre a numerose specie di anfibi (raganelle, rane verdi, rospi smeraldini) e di mammiferi (donnole, tassi, volpi).
Consiglio
L’Oasi è aperta alle visite la prima e la terza domenica da settembre a luglio. Durante l’anno vengono poi organizzati eventi, incontri e corsi anche al di fuori delle due aperture mensili.
All’interno dell’Oasi è possibile realizzare attività didattiche e visite guidate per le scuole durante tutta la settimana, utilizzando anche la sala polifunzionale del centro visite Ca’ Tiepola.
I progetti del Piano di Gestione che coinvolgono Quarto d’Altino Pista ciclabile lungo l’argine del Siloncello Camper Resort Altino Realizzazione di un punto di accoglienza – itinerario Torcello/Altino Rete di… continua a leggere →